martedì 3 giugno 2014

Il serpente

"Il serpente è la natura ctonia dell'uomo, di cui egli non ne è consapevole. La sua indole varia a seconda dei paesi e dei popoli, poiché è l'aspetto misterioso che affluisce loro dalla Madre Terra che li nutre.
L'elemento terreno separa il pensiero dal piacere nell'uomo ma non necessariamente.
Il serpente ha in sé stesso la pesantezza della terra, ma anche la sua capacità di trasformarsi e germogliare, da cui nasce tutto ciò che diviene.
È sempre il serpente a far si che l'uomo divenga schiavo ora dell'uno ora dell'altro principio, in misura tale da scivolare nell'errore. Non si può vivere solo con il pensiero, né soltanto con il piacere.
Hai bisogno di entrambi.
La via della vita si snoda sinuosa come un serpente da destra a sinistra, dal pensare al piacere, e dal piacere al pensare.
Il serpente è, da un lato, avversario e il simbolo dell'inimicizia, ma dall'altro un saggio ponte che collega destra e sinistra attraverso il desiderio, così come è necessario alla nostra vita.
Il serpente è il principio che non solo separa ma anche unisce."
Jung osserva che nella mitologia si trovano molti riferimenti alla relazione tra un eroe e un serpente.
"Nei miti il serpente é spesso la controfigura dell'eroe"
Fonte "Libro Rosso" C.G.Jung



Il serpente è opposto o associato all'uccello a seconda che sia considerato nel suo aspetto benefico o malefico.
L'immagine in cui l'aquila tiene il serpente tra gli artigli (es in Messico) non evoca esclusivamente l'idea di antagonismo, rappresentata nella tradizione indù dalla lotta di Garuda contro il Naga; specialmente nel simbolismo araldico, accade che il serpente sia rimpiazzato dalla spada, e la soada, nel suo significato più elevato, rappresenta la Saggezza e la potenza del Verbo.
Uno dei principali simboli di Thoth egizio e l'ibis, distruttore di rettili, divenuto come tale, simbolo del Cristo, ma nel caduceo  ermetico si ha il serpente sotto i suoi due aspetti opposti.
R.Guenon

Spesso il serpente è l'antagonista dell'eroe e
solo grazie ad esso l'eroe può evolvere e ascendere.
Il serpente è il simbolo per eccellenza della trasformazione in quanto esso cambia pelle con una naturale ma strabiliante facilità.
A volte nelle storie viene sostituito da draghi o altre creature marine o ctonie che fungono come grembo per la rinascita del principe, che prima di tornare a nuova vita deve toccare la morte, l'abisso, le tenebre, spesso interpretate nello stomaco dell'animale.
Nell'AniMo Antico

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